La Ricordo Santorini
Ciao a tutti , eccoci ritrovati con la nostra rubrica “Le ricette di Leonardo “ della pizzeria Mamma mia di Novellara. Oggi parliamo della nostra “Ricordo Santorini”.
Si esatto perché, come dico sempre, alla base di ogni mia pizza, ci sono i ricordi. Viaggi, momenti intimi e familiari vissuti da bambino e da ragazzo che gelosamente custodisco e che sono fonte di ispirazione quotidiana.
Ci troviamo ad Ammudi , esattamente ai piedi di Oia, sull Isola di Santorini in Grecia. Siamo a metà Settembre. Tira forte il vento e il termometro segna 32 gradi. La baia si distingue per l'insolita bellezza che caratterizza in generale quest isola. Il mare è pulito, cristallino, a tal punto da poter mirare il fondale, caratterizzato da grandi lastre di pietra formate da lava incandescente del vulcano di Santorini. Vi sono numerose barche di pescatori locali ormeggiate . Tutto è avvolto da questa scogliera di colore Rosso ruggine che piomba nel mare azzurro. È comodo entrarci, non ci sono interruzioni. La gente non ha paura di venire qui con i bambini, nonostante bisogna percorrere una ripida scalinata di 214 scalini ( li ho contati personalmente) a piedi o in groppa ad asini appositamente addestrati ( non condivido questa scelta ).
La cosa che più ti colpisce di questa Baia , sono sicuramente i Polpi appesi come panni , al Sole e alla salsedine. Questa antica usanza fa si che il polpo venga essiccato naturalmente dall aria di mare e dai raggi solari. Condizioni uniche che rendono questa materia prima eccezionale al palato. Viene servito grigliato tagliato a fette di mezzo centimetro condite con aceto locale , prezzemolo, e una riduzione di basilico. Non vi dico che croccantezza è che sapore ! Ed è proprio da questo ricordo che nasce questa pizza !
Ecco gli ingredienti :
50 gr di polpo cotto a bassa temperatura
riduzione di pesto di basilico fresco qb
100 gr di fior di latte pugliese
1 tarallo napoletano
80 gr di pomodori Pizzutello confit
120 gr di BURRATA pugliese
procedimento : il polpo viene cotto a bassa temperatura sottovuoto e osmotizzato con aceto balsamico di Modena igp.
Successivamente viene grigliato per conferirgli croccantezza. Alla base della pizza mettiamo del fior di latte pugliese, i pomodori confit e il tentacolo del nostro polpo cotto in precedenza . Adagiamo la BURRATA al centro e sbricioliamo il tarallo napoletano . Aggiungiamo la riduzione di basilico e guarniamo il tutto con del basilico fresco e una nebulizzata di acqua di mare di Sardegna .
Il tutto per ricreare quel pranzo in riva al mare rimasto impresso nella mia mente ! Sicuramente una delle mie pizze preferite !